lunedì 26 marzo 2012

Modern Vintage: i favolosi anni 50

Ciao!
Oggi vi faccio vedere un trucco un po’ diverso dal solito. Il makeup di moda negli anni 50 ha sempre avuto moltissima fortuna e non solo nella sua epoca: il mito di Marylin Monroe lo ha portato alla ribalta ma lo abbiamo visto riapparire negli anni 80 nel look di Madonna (il video di Material Girl è un tributo all’attrice americana) e lo rivediamo ora, con la riscoperta del burlesque, sul volto di icone sexy come Dita Von Teese.
Questo makeup rappresenta eleganza e femminilità ed è molto diverso dall’idea di trucco moderno come lo intendiamo oggi. Quello che colpisce l’occhio nello stile anni 50, soprattutto per noi makeup lovers moderni, è la bocca rossa e luminosa! Le donne in quegli anni non avevano timore a usare il rosso perlato per le labbra mentre noi siamo più abituati a vedere colori intensi sugli occhi e la bocca solo illuminata da un gloss o tenuamente colorata con rossetti “nude”.
L’altra differenza fondamentale sono le sopracciglia: negli anni 50 erano molto evidenti e disegnate e incorniciavano bene l’occhio che, al contrario di quello che avviene oggi, non era coloratissimo. Le starlet dell’epoca usavano ombretti chiari sulla palpebra mobile (esatto opposto dello smokey eye, icona del makeup del nostro tempo) e leggermente più scuri per la piega palpebrale. I contorni dell’occhio venivano intensificati con la matita nera sfumata o l’eyeliner. Erano molto in voga le ciglia finte che, insieme all’eyeliner, avevano lo scopo di allungare l’occhio verso l’esterno.
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Ecco la mia versione di questo makeup su una splendida modella, Valentina: 



La base sulla palpebra è un avorio opaco, matita marrone e sfumatura taupe nella piega palpebrale, matita nera sfumata nella palpebra inferiore (giusto un filo, per dare volume alle ciglia inferiori così da equilibrare le ciglia finte superiori). Eyeliner nero. Sopracciglia sono intensificate con ombretto nero. 



Rossetto e matita rossi... annegati nel gloss trasparente! ;-)


Per un tocco decisamente d'epoca potete aggiungere un neo da fare vicino al labbro o sullo zigomo con una matita ben appuntita.

Anticipazione per chi abita a Roma: il 13 maggio farò un corso di self-makeup proprio su questo trucco al Circolo degli Artisti e sempre a maggio (data da definirsi) insieme a Valentina stiamo organizzando un corso simile nei pressi di Ostia Antica. Ci saranno presto eventi su Facebook, stay tuned!!!



Il copyright delle foto è di ATmakeup di Alessandra Trecci tranne che per la foto di Marylin, trovata su internet (in caso fosse coperta da copyright contattatemi e provvederò ad eliminarla o sostituirla). 

venerdì 23 marzo 2012

Looks that kill!

Ciao!
Ecco qui un nuovo look! Stavolta vi presento Francesca: 


due occhi così lasciano senza parole... e anche senza colori!! Quindi ecco uno smokey nei toni neutri del nero e del grigio. Smokey non canonico in realtà perché Francesca voleva un punto luce anche all’interno dell’occhio e non solo all’interno dell’arcata sopracciliare.
Ho usato matita e ombretto neri opachi per creare l’intensità all’esterno dell’occhio, un tono intermedio grigio (luminoso) con sottotono celeste per sfumare il nero al centro della palpebra, verso l’arcata e nella palpebra inferiore. Il punto luce all’interno dell’occhio è un argento shimmer, mentre sotto l’arcata ho preferito usare la matita bianca e un ombretto chiaro opaco per equilibrare la vistosa lucentezza del punto luce interno e del grigio intermedio.

Il sottotono celeste del grigio ha reso tutto il trucco un po’ più blu del voluto, ma questa cosa mi è sembrata più evidente nelle foto che non dal vivo.
Per le guance ho usato una base cremosa rosa (il rossetto che poi ho applicato alle labbra) e sopra un blush rosa-pesca leggermente shimmer. Per le labbra, come appena detto, matita e rossetto rosa con finish opaco. Anche in questo caso la scelta del rossetto opaco mi sembrava quasi obbligata per andare a equilibrare l’estrema lucentezza degli occhi.


Vi piace? Che ne pensate?
A prestissimo!!

PS: se ve lo stavate chiedendo... sì, il titolo di questo post è una famosa canzone dei Mötley Crüe! E... sì, questo look con qualche leggerissimo aggiustamento (per esempio un rossetto viola intenso) potrebbe essere perfetto per un concerto!

domenica 4 marzo 2012

Cosplay!

Ciaooooo!
Oggi scrivo per raccontarvi della mia prima esperienza di cosplay!
Per chi non lo sapesse (e a dire la verità prima di essere trascinata in questa avventura non lo sapevo nemmeno io), il COSPLAY è un tipo di arte in cui le persone si “mascherano” rappresentando un personaggio particolare. Di solito si tratta di personaggi di anime, manga, fumetti, film, video-games. Premetto che non è come a carnevale in cui Zorro può anche essere biondo o Spiderman può permettersi di indossare scarpe da ginnastica. Qui si tratta di impersonare fin nel minimo dettaglio il personaggio che si è scelto.
La cosplayer in questione è mia sorella che ha scelto di vestire i panni di Hitsugaya Toshiro, uno dei personaggi della serie manga e anime Bleach di Tite Kubo. Eccolo qui:


Ed ecco qui alcune foto di mia sorella prima che uscisse per andare al Romics, la fiera del fumetto che si tiene a Roma:

Piede di samurai?!?


Evitare che mia sorella esprima la sua contentezza con faccette buffe è praticamente impossibile... in un'altra vita doveva essere proprio un personaggio di qualche fumetto giapponese!





La parte relativa al makeup, come potete vedere, è semplicissima, ma noi ci siamo divertite tantissimo. Voi che ne pensate? ;-)